Così intelligente.
Lo vedevi da come indossava gli occhi.
Da dove li appoggiava.
Ci restava. Perché cercava. Per una cosa o per l'altra ci ritornava.
Senza per forza una scusa. O forse anche per quella.
Ma era così. Intelligente.
Lo vedevi dalle domande che non faceva ma che pensava.
Da quelle risposte che pensava ma non dava.
Dai dettagli che gesticolava.
I dettagli che poi restano,
erano quel danno che non mi pesava.
Un certo odore d'anima che pedalava.
Un incastro tra le parole e la testa.
Troppa testa.
Quasi ora pulsa. Senza tregua. Senza una scusa.
O forse anche per quella.
[essenze]
Chiara Ciri.
fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io. (Antonin Artaud)